Scritto da un’italiana.

“Mangia prega ama” il film di Ryan Murphy, con protagonista Julia Roberts nei panni di Elizabeth Gilbert, racconta di una donna in viaggio in cerca della felicità. Per qualche motivo il suo viaggio ha sempre avuto il potere di ispirarmi e seppur il mio mi abbia portato verso mete diverse, ho riconosciuto, proprio come lei, il dovere quasi “sacro” di fermarmi, di prendermi una pausa. Oggigiorno la parola “fermarsi”, in qualsiasi lingua del mondo, sembra avere un’accezione negativa, poiché tutto sembra muoversi e crescere velocemente. Correre il rischio di essere superati sembra essere troppo grosso e, quindi, continuiamo a vivere travolti dagli eventi lavorativi, personali senza avere neanche il tempo di metabolizzarli.

Alcuni esperti affermano che prendere una boccata d’aria, a volte, possa fare più effetto di un caffè; io ritengo che può salvarci da una giornata storta o talvolta da un periodo. Cos’è più giusto per me? Cosa mi farebbe felice? Cosa vorrei fare ora? A volte, le risposte sono così semplici, eppure raramente riusciamo a prenderci un momento per risponderCI. Ho capito da poco che il mio viaggio può durare solo un secondo e che posso trovare la mia pace anche in un solo respiro se e solo se trovo il coraggio di farlo.

La mia boccata d’aria, il mio “dolce far niente” è diventato un culto di qualche minuto in tutte le mie giornate e spero possa diventare anche il tuo, senza sensi di colpa!